I Cavalieri dello Zodiaco Hades - Saint Seiya Hades

Questa volta i cavalieri di Athena devono vedersela con il dio dell'oltretomba Hades e la sua schiera di guerrieri, i 108 Spectre risorti dopo che il sigillo che li teneva rinchiusi è stato spezzato. Come prima cosa Hades fa risorgere i cavalieri d'oro e d'argento morti nella battaglia al Grande Tempio e li manda ad uccidere Athena, avranno 12 ore di tempo per portargli la sua testa. Ma Seiya e gli altri non stanno a guardare, nella lotta stavolta partecipano in primo piano anche i cavalieri d'oro rimasti a proteggere Athena, Mur, Aldebaran, Ioria, Milo e Shaka. Nello scontro periscono sia il cavaliere del toro che quello della vergine, Athena inspiegabilmente accetta di farsi uccidere da Saga. Nel frattempo Dohko grazie ad una tecnica speciale ritorna giovane e si scontra con il suo vecchio compagno d'armi, Sion dell'Ariete, maestro di Mur nonchè vecchio Gran Sacerdote, anche lui risorto grazie ad Hades. Lo scontro si conclude in perfetta parità e Sion dopo la dipartita di Athena rivela a Seiya e agli altri il suo vero intento e quello dei cavalieri passati dalla parte di Hades: ottenere l'armatura di Athena grazie al suo sangue e far rinascere a nuova vita le armature di bronzo, diventando + potenti che mai. Prima di scomparire Sion si raccomanda a Seiya e compagni di salvare Athena portandole la sua armatura, in realtà nè lei nè Shaka sono morti realmente ma hanno raggiunto l'ottavo senso (Arayashiki) con cui sono potuti entrare nel regno dell'oltretomba da vivi per combattere Hades e le sue truppe.
Così anche i nostri eroi raggiungono l'ottavo senso e si dirigono nel mondo dei morti non prima però di aver affrontato in un duro scontro uno dei 3 comandanti dell'aldilà, Rhadamantis, al castello in terra di Hades. Intanto Lady Pandora, servitrice di Hades, nota una certa familiarità in Shun prima di scappare dal castello.
Una volta raggiunto il mondo dei morti, Seiya e compagni superano ad uno ad uno tutti i vari gironi in cui è suddiviso a capo dei quali ogni voltà vi è uno Spectre. Alla lotta si aggiungono anche Dohko e il redivivo Kanon, passato dalla parte della giustizia dopo un duro confronto con Milo. Seiya e Shun grazie a un sotterfugio riescono a raggiungere il palazzo di Hades e qui scoprono che Shun è in realtà il corpo in cui ha deciso di reincarnarsi Hades. Seiya viene sconfitto e gettato nel cocito, Shun viene completamente posseduto da Hades e siede al suo trono. Nel frattempo arriva anche Ikki che dopo aver sconfitto Aiace, uno dei 3 comandanti dell'aldilà, si ritrova anche lui a faccia a faccia con Hades/Shun. Ikki cerca di far uscire Hades dal corpo del fratello ma inutilmente. Shun chiede allora disperatamente di ucciderlo ma Ikki non ci riesce e viene spedito anche lui nel cocito a far compagnia a Seiya. Intanto alla reggia di Hades giungono pure Shaka e Athena, quest'ultima cerca di persuadere Hades dal suo folle proposito, quello di oscurare completamente il pianeta terra grazie alla Greatest Eclipse e di renderlo un mondo di tenebre e oscurità come l'oltretomba. Hades però chiede in cambio la sua vita ma Shaka non glielo permette. A quel punto lo spirito di Shun reagisce con il sangue di Athena riuscendo a scacciare Hades dal suo corpo. Il malefico dio si rifugia così nell'Elisio portando con sè anche Athena. Nel frattempo Seiya è riuscito a liberarsi dalla prigionia e dopo aver sconfitto Valentino raggiunge di nuovo la reggia di Hades. Qui viene a sapere da Shaka che per raggiungere Athena e farle avere la sua armatura dovranno distruggere il muro del pianto. Questi sembra infrangibile e solo grazie all'unione delle forze di tutti e 12 i cavalieri d'oro riunitisi per l'occasione sono in grado di forarlo. Purtroppo però questo costa un alto prezzo: la loro morte. Seiya e compagni dopo aver pianto per la scomparsa dei loro compagni e maestri si avviano all'Elisio, a Seiya e Hyoga spuntano le ali dall'armatura grazie alle quali sono in grado di attraversare lo spazio dimensionale per raggiungere Athena. Anche Ikki li segue ma prima di farlo Pandora lo mette in guardia contro Hypnos e Thanatos, i 2 semidei al servizio di Hades. Questa inoltre gli racconta il suo triste passato e di come sia diventata una serva devota del dio. Gli regala anche la sua collana grazie alla quale potrà teletrasportarsi nell'Elisio. Poi viene uccisa a distanza dai 2 semidei.
Seiya è il primo a giungere all'Elisio e qui deve vedersela prima con Thanatos, il dio della morte, e poi con Hypnos, il dio del sonno. Sono entrambi gemelli, uno ha gli occhi color argento, l'altro color d'oro. Nemmeno con l'aiuto dei suoi amici riesce ad averne la meglio e nemmeno l'aiuto insperato delle armature d'oro (inviate loro da Nettuno) risolve la situazione.
Intanto in Grecia i cavalieri rimasti vengono raggiunti da Marin che porta con sè una giovane ragazza che si scopre essere la sorella tanto cercata da Seiya: Patricia.
Seiya nel frattempo riesce ad acquisire l'armatura divina e sconfigge Thanatos, Hypnos invece viene battuto degli altri cavalieri. Seiya raggiunge Athena rinchiusa dentro una giara, quando questa diventerà completamente rossa ella morirà.
Anche Ikki lo raggiunge e insieme hanno un primo scontro con Hades che si è riappropriato del suo antico e reale corpo.
Questi sembra inattaccabile tant'è che riesce a frantumare perfino le vesti divine. Solo l'intervento di Athena finalmente appropriatasi della sua armatura sembra cambiare le sorti della battaglia. Seiya purtroppo viene ferito a morte dalla spada di Hades e Athena e gli altri cavalieri sconfiggono definitivamente il malvagio dio. Insieme torneranno di nuovo al loro mondo di luce.